"Yahoo!..", Flickr
Questa è la mia storia. Visto l'uscita di Davide ho pensato bene anch'io di fare conoscere alla Comunity cosa è successo tra me e lo staff.Naque tutto quando mi bannarono la domanda sugli scambiatori. Il team mi mandò un @mail per scusarsi. Io li contattai in Messenger, dove tra un discorso e l'altro venne fuori se io avessi creato un gruppo su answers avrei avuto il sostegno più o meno ufficiale dal Team.
Durante la creazione del gruppo invitai uno dei miei contatti (la più agguerrita, stefania) ad unirsi. Lei non ci riuscì per motivi tecnici.
Allora postai il problema al team, che mi rispose che avrebbero controllato.
Così fecero, due utenti si iscrissero al sito, inviarono un messaggio test e si tolsero.
Io, essendo moderatore, ho attiva la fuzione che mi segnala tutti i nuovi iscritti e tutti i messaggi salvati.
Passano due settimane e al gruppo si iscrivono tante persone. Non faccio caso al nome fino a quando abbandono Yahoo mail (quello online) e configuro Opera per la lettura dei messaggi.
Ovviamente, scaricandoli me li segna come nuovi e portandoli nella giusta cartella scopro una assonaza. Un utente che si era iscritto era lo stesso che fece il test.
Un membro dello staff di Yahoo Italia
Questo mi fece incazzare non poco, chiedetti spiegazioni a Fabrizio che mi rispose che non sapeva chi fosse. Chiusi tutti i file del gruppo ai soli iscritti.
Allora scattò il piano: visto che sono smemorato, quando parlo con qualcuno con Yahoo messenger (il cui archivio conversazioni è per me sconoscuto) copio tutte le sessioni e le metto in OneNote di Office.
Pubblico allora l'ultima trascrizione nel gruppo, apparentemente per farne discussione; qui sta il piano. Infatti nel successivo incontro in Messenger dopo una provocazione loro mi rinfacciano che non è carino pubblicare le discussioni degli altri.
COME AVEVANO FATTO A SAPERE CHE IO AVEVO PUBBLICATO LA TRASCRIZIONE SE NON ERANO DEL GRUPPO?
Allora gli rinfacciai tutta la storia e chiusi la conversazione.
A questo punto posi un ultimtum all'utente in questione. O mi dici chi sei oppure faccio un casino inimmaginabile, segnalai l'ultimatum anche al team il quale confermo la loro estraneità .
Prima dello scadere dell'ultimatum l'utente in questione mi contatta... dicendo che non usava mai quell'utente e altre cazzate del gengere. Quello che mi fece completamente incazzare è che qualcuno commise un errore: la lettera era perfetta e fu inviata tramite la casella di posta con cui l'utente si era iscritto, il nome dell'utente è Saverio (nel gruppo si spacciava come donna).
Chiunque abbia ricevuto una mail privata dal team sa che in fondo si firmano:
Fabrizio/Federico in ogni mail, come se usassero la firma automatica.
INFATTI IN FONDO ALLA MAIL C'ERA SCRITTO "FABRIZIO"
Ci controllano, possono entrare nella nostra mail e controllare la messangeria interna di Answers.
Il gruppo fu creato solo allo scopo di controllarmi, solo che io ci cascai. Quando ci fu la protesta "Lunaurora" da parte loro fu consigliato di creare un gruppo in Yahoo Gruppi.
IL BUGIARDO CHI E'?
P.S. se il team nega ho tutte le mail sull'HD e le conversazioni trascritte.
domani che la "DPS" (dittatura parzialmente scremata) non sarà in funzione cercherò di promuoverla il più possibile. Comunque se la cancellano faranno un errore grosso come il duomo.
P.S. chiamo "parzialmente scremata" perchè¨ nel mondo persone sono morte per combattere l'ideale della Dittatura e sarebbe un affronto chiamare Dittatura quella del team.
La dittatura è una forma autoritaria di governo in cui il potere è accentrato in un solo organo - non limitato da leggi, costituzioni, o altri fattori politici e sociali interni allo stato* - e tende a controllare ogni aspetto della società.**
*abbiamo visto che le linee guida sono così di larghe vedute che ci potrebbero stare dentro Galeazzi e Ferrara insieme.
**la politica attuale del team ha come soggetto il maccartismo contro chi protesta che rasenta l'atteggiamento intimidatorio della mafia.
N.d.A. in una lettera che scrissi al team americano ho definito MAFIOSO l'atteggiamento che il team ha con gli utenti che protestano. La risposta dal team americano diceva che avevano parlato con il team italiano e andava tutto bene.
ANDAVA TUTTO BENE.
Il che vuol dire che questo atteggiamento non è dato dai due individui (il terzo, si pensa l'adetto al controllo qualità sia morto sulla scrivania in seguto all'esposizione alle cazzate dei suoi colleghi), ma allora esistono delle regole interne che contemplano l'intimidazione, la violazione della privacy. Vorrei leggere il decalogo del buon censore.
